ESTATE
Voglio stendermi sul verde
presso il fiume, sentire il sole
sul mio corpo, a darmi vita.
Voglio gettarmi nell'acqua
a nuoto, dove sfiorano i pesci!.
È questo l'ultimo giorno d'agosto
e i mesi seguono rapidi, e avverto
già prossimo l'inverno
presso il fiume, sentire il sole
sul mio corpo, a darmi vita.
Voglio gettarmi nell'acqua
a nuoto, dove sfiorano i pesci!.
È questo l'ultimo giorno d'agosto
e i mesi seguono rapidi, e avverto
già prossimo l'inverno
Pier Luigi Bacchini
Non farmi così sola come il vento
che si dispera in questa notte fonda
fino a morirne, interiormente sola
non farmi, come già sono da viva,
sotto la volta immensa dove è nulla
la nostra pena. In punto di lasciare
questa mia fragile vicenda, tutte
le mie dolci abitudini, e la gioia
che spesso segue all'urto del dolore,
voglio adagiarmi su una zolla d'erba
nell'inerzia, supina. E avrò più cara
la morte se in un attimo, decisa,
piano verrà, toccandomi una spalla
Giovanna Bemporad
Il tempo ci rapisce,
e il cielo è solo anche di queste rondini
che il volo intrecciano, pericolosamente,
come chi va cercando nella mente
qualche nome perduto... e il ritrovarlo
nemmeno conta, poiché ormai è già sera.
Eh sì! s'invecchia, e ritorna più vera
la vita che già fu, rosa da un tarlo...
un tarlo che la monda. E vien la sera.
E i pensieri s'intrecciano, e le rondini.
E non siamo più noi; siamo i profondi
cieli dell'esistenza,
ahi come intera e profondissima, cupa, nel suo indaco.
e il cielo è solo anche di queste rondini
che il volo intrecciano, pericolosamente,
come chi va cercando nella mente
qualche nome perduto... e il ritrovarlo
nemmeno conta, poiché ormai è già sera.
Eh sì! s'invecchia, e ritorna più vera
la vita che già fu, rosa da un tarlo...
un tarlo che la monda. E vien la sera.
E i pensieri s'intrecciano, e le rondini.
E non siamo più noi; siamo i profondi
cieli dell'esistenza,
ahi come intera e profondissima, cupa, nel suo indaco.
Carlo Betocchi
Prima di noi dopo di noi
gi alberi e le rose
o il cardellino,
gi alberi e le rose
o il cardellino,
che elegante sfiora
tra neve e ghiaccio
anacronistici ciuffi
d'erba marzolina.
Siamo noi fuori tempo
stupidi e stonati
nell'armonia perfetta
dell'eterno.
tra neve e ghiaccio
anacronistici ciuffi
d'erba marzolina.
Siamo noi fuori tempo
stupidi e stonati
nell'armonia perfetta
dell'eterno.
Certo che esser vecchi in riva al mare
dove pare normale andare a zonzo
col solo scopo di bearsi del sole
induce a perdonarsi molte cose
e a predisporsi
senza alcun rimpianto
all'attesa di una saputa salvezza.
dove pare normale andare a zonzo
col solo scopo di bearsi del sole
induce a perdonarsi molte cose
e a predisporsi
senza alcun rimpianto
all'attesa di una saputa salvezza.
Giulia Archer
sono fiera che abbiate scelto delle mie poesie, anche se "soft" non è proprio il termine pertinente al mio tentativo di dire la contraddizione dell'uomo...tra le righe.
RispondiEliminaAmicalmente
Giulia
Be' sai, soft è un aggettivo generico per dire che nel nostro blog vogliamo evitare temi "pericolosi" per il relax che speriamo di offrire, come politica, religione, diritti-doveri....insomma tutti argomenti che ciascuno di noi approfondisce nel proprio privato. Noi vorremmo solo chiacchierare, raccontare, mostrare cose che ci piacciono e che vogliamo piacevolmente condividere.
EliminaLe poesie sono belle, sono profonde, parlano a ciascuno di noi in modo diverso, non possono offendere i sentimenti di nessuno ( sano di mente) e quindi, anche se non di genere propriamente soft, possono essere proposte in questo spazio di evasione. Ti trovo d'accordo?