Una festa nordamericana
che, al contrario di Halloween mi è molto simpatica, è la festa del
ringraziamento. Questa ricorrenza si celebra in America il quarto giovedì di
novembre e in Canada il secondo lunedì di ottobre, ed è basata su feste religiose inglesi in onore del raccolto.
Fu Lincoln, nel 1863, a decidere di unificare la data delle varie osservanze
regionali, ma data la secessione del sud nella Guerra Civile, la Festa diventò
nazionale solo sotto Roosevelt, nel 1941.
Negli Stati
Uniti, la festa ricorda anche i primi pionieri inglesi, i famosi Padri
Pellegrini, che sbarcarono a Plymouth dalla nave Mayflower in tardo autunno, subendo
un primo inverno disastroso, e che non sarebbero sopravvissuti senza l'aiuto
degli indiani Wampanoag, che insegnarono loro cosa e come coltivare in quelle
terre sconosciute ai viaggiatori. Quindi si narra che alla fine del 1621 i
profughi e i nativi abbiano festeggiato il loro primo raccolto banchettando per
tre giorni.
In realtà, la
festa nacque nel decennio del 1660, quando la produzione agricola della Nuova
Inghilterra era ormai sufficente per permettere buoni raccolti. Il tacchino
selvatico, del quale le foreste americane erano colme nel 1600, era facilmente
catturato, e fu la salvezza dei pellegrini, la metà dei quali morirono durante
quel primo inverno, e rimane quindi il piatto tradizionale della festa, benchè
il tacchino moderno abbia poco in comune col fratello selvaggio, un’uccello di
circa 4 Kg, con carne scura simile all’ anitra selvatica.
Una
simpatica consuetudine si è aggiunta ai vari festeggiamenti: quella della
"grazia a due tacchini":
Dal 1947, la
National Turkey Federation dona un tacchino (ora due) al Presidente alcuni
giorni prima del Giorno del Ringraziamento in una cerimonia nota come la National
Thanksgiving Turkey Presentation. Avendo il diritto di graziare i
condannati a morte, nel 1963, John Fitzgerald Kennedy decise di perdonare il
suo tacchino, e questa sua generosità ebbe un successo strepitoso, facendo
ridere tutto il paese. La ex-Presentation
diventò quindi La Grazia del Tacchino
( che diventarono due in caso uno morisse di morte naturale prima del
previsto).
Dal 1989 uno
dei tacchini graziati apre la parata sulla Main Street di Disneyland poi
entrambi vengono trasferiti nel ranch di Frontierland, nel parco stesso. A partire dal 2005 il trasferimento da
Washington a Los Angeles avviene con un volo di prima classe della United
Airlines.
Nonostante
le polemiche create da qualcuno che contesta i racconti tradizionali e pensa
che la festa serva solo a respingere i sensi di colpa dell'uomo bianco per aver
sottratto il continente ai nativi e nonostante le contestazioni abbiano ragioni
più che plausibili, i sostenitori della festa ritengono che essa rappresenti un
messaggio positivo per il futuro.
La festa è
molto sentita dagli statunitensi, i quali la celebrano preparando pranzi
elaborati, il cui piatto principale è il classico tacchino, che viene offerto
anche ai vicini di casa e alle persone meno fortunate. Solo negli Stati Uniti,
più di 40 milioni di tacchini sono consumati durante il weekend festivo ogni
anno.
Il tacchino
viene sempre farcito, e i vari ripieni cambiano con le regioni. Sulla costa
atlantica è tradizione riempire il tacchino di ostriche. Nelle cittadine del
sud vige invece l'abitudine di farcire l’uccello con focaccia di granturco e
salsicce, secondo la tradizione del "ciò che si ha, si usa". Nelle
praterie centrali lungo il confine Canadese, il tacchino viene farcito con il wild
rice, un riso selvatico multicolore che si trova in terreno palustre.
Tipica del
pranzo del Thanksgiving è anche la salsa di ossicocco (mirtillo palustre
o cranberry), fatta con bacche fresche o servita in gelatina. Altri
piatti tradizionali di questa festività sono le patate dolci o yam, arrostite
al forno con cannella e burro, e anche la crostata piena di purea di zucca
addolcita.
Nel giorno
del ringraziamento, in tutte le città americane si svolgono parate con carri
allegorici e festeggiamenti di ogni tipo. A New York, giganteschi pupazzi
gonfiati fanno il giro della città. Anche i soldati in guerra godono il loro
tacchino, e quelli in Irak furono visitati dal presidente Bush nel 2004, con
tacchino in mano!
Strettamente collegato al Thanksgiving, nella vita moderna americana è il Black Friday, ossia il venerdì successivo, che dà ora inizio alla stagione dello shopping natalizio.
Mi pare che tutti i paesi dovrebbero
avere una Festa Nazionale del Raccolto, ampliando il suo significato. Almeno un
giorno all'anno dovremmo tutti renderci conto di quanto abbiamo, e ringraziare
Dio, la sorte, la natura, la terra, anche noi stessi per i nostri sforzi e
sacrifici.. ciascuno a seconda delle proprie convinzioni.
Dai ma almeno ad hallowe'en si ride ... ci si maschera...si diventa un po' bambini ..Ho fatto un terrazzino quest'anno ...tutto da terrore ... veli neri viola streghette appese accidenti non ho fotografato ..Quando sono arrivati i nipoti hanno trovato sorpresine macabro spiritose ...
RispondiEliminaNo No viva le ricorrenze stupide ...come me !!