La Scozia è un paese affascinante, anche se un po' troppo piovoso per i miei gusti. Fra le attrazioni turistiche, i suoi castelli occupano un posto di rilievo, uno fra tanti, il castello di Eilean Donan.
Il castello sorge su una piccola isola nelle Highlands occidentali e il suo nome, in lingua scozzese, significa appunto "isola di Donan".
Donan probabilmente deriva dal nome di un religioso irlandese del VI secolo che, dopo aver fissato un primo insediamento sull'isola, si era occupato della cristianizzazione della regione.
L'isoletta si trova al centro della confluenza di tre laghi marini che formano il Loch Duich ed è collegata alla terraferma da un ponte percorribile solo a piedi.
Il castello fu costruito nel 1220 da Alessandro II di Scozia come baluardo di difesa contro le incursioni vichinghe.
A partire dalla fine del XIII secolo divenne la dimora del clan Mackenzie di Kintail e un paio di secoli più tardi il clan MacRae, protettori dei Mackenzie, diventarono conestabili del castello.
Nel 1719 il castello, già occupato da truppe spagnole, fu praticamente demolito dal cannoneggiamento di tre fregate della Royal Navy e lasciato in rovina per quasi due secoli.
Fu costruito e restaurato tra il 1912 e il 1932 da un tenente colonnello discendente del clan MacRae.
Nel 2001 l'isola aveva un solo abitante, ma oggi il castello è uno dei monumenti più visitati e fotografati della Scozia.
La sua popolarità deriva anche dal fatto che è stato la location di diversi film tra cui il popolarissimo Highlander, l'ultimo immortale del 1985 con Sean Connery e Christopher Lambert e la stupenda colonna sonora dei Queen.